Santa Teresa
La chiesa fu voluta dal canonico Francesco Monetta nel 1671 con la volontà di dedicare il monumento all’ordine dei Carmelitani Scalzi. Con alcuni rimandi alla cultura barocca salentina, l’edificio si caratterizza per la sua splendida facciata e l’interno a croce latina con le antiche testimonianze devozionali locali.
Scuole Pie
Nel 1659 l’arcivescovo di Brindisi, Francesco de Estrada acquistò con denaro proprio sia la chiesa sia il convento di San Michele Arcangelo dei Celestini affinché vi si insediassero i Padri Scolopi.
All’interno, la navata unica termina in un transetto. Vi si affacciano delle cappelle laterali, da tempo private di altari e arredi sacri. Le decorazioni, archi, colonne e il cappellone di stile barocco sono del maestro stuccatore Maurizio D’Alessio di Napoli.